Terzo Giardino
2016
Riva dell’Arno, Firenze
Intervento nello spazio pubblico

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Il Terzo Giardino è un’opera d’arte per il paesaggio che crea un parco pubblico su una riva d’Arno a Firenze.
L’area di circa 10.000 mq su cui insiste è in pieno centro storico di Firenze, sulla riva sinistra del fiume proprio sotto il Lungarno Serristori. Per molto tempo quest’area è rimasta inutilizzata, rappresentando uno spazio sottoutilizzato che aumentava la distanza della città dal fiume.
Il Terzo Giardino riqualifica questo territorio a margine e lo mette a servizio della comunità proponendo una visione della città dal basso in senso prospettico e simbolico.
Il progetto viene realizzato per sottrazione. Dal folto manto di vegetazione spontanea, usando i mezzi della sfalciatura ordinaria dell’amministrazione regionale,  si crea un disegno ispirato al Giardino dei Semplici, alla tradizione del Giardino all’Italiana e alla metafora politica del “Terzo paesaggio” pensata da Gilles Clément.
Il disegno prevede due aree: una prima geometrica divisa in parterre ed una seconda, lungo il fiume, dove “muri di vegetazione spontanea” introducono a “stanze sul fiume”, luoghi dove sostare all’ombra degli alberi e confrontarsi con una nuova visione del paesaggio monumentale di Firenze.
I parterre divisi in quattro sezioni invitano ad un’osservazione attenta della ricchezza biologica dell’abbandono, del residuo dell’organizzazione razionale dell’uomo, del “Terzo Paesaggio”. Nel suggerimento ad osservare la ricchezza dell’abbandono si trasferisce un messaggio politico sulla ricchezza ed il valore evolutivo della diversità.

Terzo giardino is a work of art for landscape. It creates a public park on Arno side in Firenze.
Project insists on a 10.000 sqm area in the core historic city center, on the left side river nearby Lungarno Serristori.
Terzo Giardino requalifies a city river edge and makes it available to the service of the city. That place suggests a bottom-up city spot simbolically related to a social meaning. 
Terzo Giardino has been made by subtraction, by using public facilities tractors to cut out of the spontaneous vegetation dense matle, walkable paths.
The project design is inspired by Giardino dei Semplici models, by italian gardens tradition and by Clément Third Landscape theory as a politic methafor.
Area is divided in two parts: a first one geometrically organized in parterres and a second one, along the river, where dense “spontaneous vegetation walls” introduce to “stanzas on the river”. 
These last one are places where quitely stay under threes shadow and to keep in touch in a new kind of relationship with Firenze monumental landscape.
Parterres have been divided in four sides to invite to look carefully at abandonement biological richness, lo look at the man rational organization remains, at the Third Landscape. Suggesting to look at the abandonemnt richness Terzo Giardino launches a political message about diversity potentiality of beauty and evolution.

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